L’esame superato brillantemente da tutti gli allievi sia Junior che adulti, ha posto la città di Firenze come realtà affermata nel panorama marziale regionale e nazionale, grazie a un lavoro cominciato due anni e che ha portato la World Ju-Jitsu Corporation Italia ad allargare il proprio numero di iscritti nel capoluogo toscano.
Quegli stessi iscritti che con passione e volontà sono riusciti a presentarsi in splendida forma per uno dei più importanti eventi della stagione.
Esami che sono l’occasione di dimostrare il proprio valore e la propria crescita interiore costante che non si ferma alla sola tecnica, ma che continua fino ad arrivare a creare radici all’interno del nostro spirito.
Grazie a queste radici, crescono piante forti e rigogliose che fanno sì che il Ju-Jitsu non sia solo un’arte marziale ma un “modus vivendi” che ci accompagna nella vita di tutti giorni.
Ogni singola goccia di sudore ha un significato importante sia per se stessi, sia per la commissione d’esame che è lì per constatare e accompagnare passo passo la crescita individuale di ogni allievo.
“Nelle situazioni di pericolo, molte volte, abbiamo solo una possibilità per difenderci e salvaguardare la propria incolumità o quella dei nostri cari”, frase, questa, che viene costantemente ricordata dai maestri, come una delle basi essenziali della filosofia della World Ju-Jitsu Corporation.
Tutto questo ci da’ la possibilità di riflettere sul come agire: ed è proprio in quel momento che deve venire fuori tutto il nostro Ju-Jitsu, il nostro “modus vivendi”, racchiudendo la vita in un solo gesto che a sua volta è composto da una moltitudine di fattori come la sicurezza, la tenacia, la voglia di acquistar conoscenze, ma soprattutto elevarsi come individuo.